Viaggiare con i bambini durante la prima infanzia può essere davvero molto complesso. Tra le tante cose da preparare prima di partire ci sono anche i giochi da viaggio, fondamentali per battere la noia durante gli spostamenti per le vacanze.
La vacanza è sempre una fantastica avventura per un bambino, anche quando è molto piccolo: ci sono l’emozione di spostarsi in un ambiente nuovo o diverso, le tante cose nuove da vedere, toccare e scoprire, il divertimento con nuovi o vecchi amici e così via. Ma viaggiare con bambini - i genitori lo sanno molto bene! – non è affatto una passeggiata.
La parte più difficile di solito è proprio il trasferimento. Breve o lungo che sia, il viaggio risulta infatti sempre piuttosto impegnativo: occorrono organizzazione e preparazione, ma anche fantasia e tanta pazienza. Le ore passate in auto, treno, aereo oppure nave diventano molto lunghe se i bambini cominciano ad annoiarsi. Ed ecco perché, oltre a cibo, medicine e così via, è sempre bene avere pronte attività di gioco adatte all’età del bambino o della bambina da proporre durante il viaggio.
Giochi da viaggio nella prima infanzia
Crescendo i bambini imparando a intrattenersi anche durante gli spostamenti più lunghi. Ma nella prima infanzia è molto più complicato. La posizione “costretta” che di solito è necessario tenere durante il viaggio stesso non aiuta. Ecco perché mamma e papà devono mettercela tutta per strutturare un “piano di battaglia” che preveda, oltre a un buon numero di pisolini e pause merenda, anche qualche gioco da fare.
- fino a 1 anno
I giochi da viaggio per i neonati devono essere stimolanti. Se ne possono acquistare di specifici, ma anche creare utilizzando pupazzetti, sonaglini e giochini già presenti in casa. I consigli utili qui sono due:
- fissare i giochi al seggiolino auto o al passeggino affinché siano facilmente disponibili e utilizzabili.
- proporre un gioco alla volta così da mantenere alti curiosità ed entusiasmo.
- da 1 a 2 anni
In questa fase dell’infanzia, i bimbi hanno di solito già raggiunto un buon coordinamento motorio, ma anche acquisito le prime capacità linguistico-cognitive. Le opzioni di gioco da viaggio sono di più e includono:
- attività da svolgere in autonomia, come disegnare, costruire ecc. Esistono in commercio numerosi accessori come tavolini da viaggio o tasche porta-giochi che sono molto utili.
- Giochi da fare con mamma e papà, come ad esempio, riconoscere e nominare gli oggetti che si notano durante il viaggio, ripetere parole o suoni e così via.
- da 3 anni su
Giunti a 3 anni i bambini sono molto più autonomi, ma soprattutto hanno raggiunto competenze linguistico-cognitive tali da rendere possibili anche giochi da viaggio più complessi e impegnativi come indovinelli o piccoli quiz. Ma si può anche cantare tutti insieme, inventare storie e molto altro in aggiunta ad attività che possono essere svolte in totale autonomia.
Tre suggerimenti bonus infine validi un po’ per tutti i bimbi. Non cedere (non troppo almeno) alla tentazione di intrattenere i propri figli con dispositivi elettronici (smartphone, tablet, videogame ecc.). Inoltre mai dimenticare l’orsetto del cuore o la bambola preferita. E infine, un po’ di musica da mettere in sottofondo non guasta mai.
E tu? Come intrattieni i tuoi bambini durante i viaggi?
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